Cellula bar autosufficiente inseribile in qualsiasi contesto, sia interno che esterno. Lo slow e-motion intende recuperare l’antico rito del caffè tipico delle kavehane arabe, dove la bevanda veniva consumata in piedi o a sedere, per le strade delle città, diventando un elemento di socialità. La strumentazione è concepita per esaltare al massimo la facilità e la correttezza nel trattamento di questa magica bevanda che ci contraddistingue ormai da decenni in tutto il mondo. Macinadosatore, lancia di vaporizzazione, erogatore, lavatazzine, scaldatazzine, lattiera, frigorifero, tazza, piattino. Tutto questo, appositamente studiato, concorre nella buona riuscita del prodotto finale. Un food-design di qualità.
Capogruppo: Arch. Sandro Bonaccorsi
Collaboratori: Generoso Matteis – Luca Binaglia – Federica Buonaguidi – Daniele Biondi – Luigi Lupi – Gloria Barcellini
Gruppo di progettazione: Arch. Carolina Borghi
.